mercoledì 16 ottobre 2013

Monster Earth! (AAVV)


Monster Earth!

Autori Vari (I.A. Watson (Autore), Jim Beard (Autore, a cura di), Fraser Sherman (Autore), James Palmer (Autore, a cura di), Edward M. Erdelac (Autore), Nancy Hansen (Autore), Jeff McGinnis (Autore), Eric Johns (Illustratore)

Mechanoid Press editore

212 pagine, 2.68 euro (versione ebook), 11,71 (paperback)

In lingua inglese




Sinossi

Benvenuti in un mondo dove la Guerra Fredda non è stata caratterizzata dalla minaccia delle armi atomiche, bensì da quella dei mostri giganti, i Kaiju.
Leggete di come questi mostri leggendari hanno servito le nazioni della Terra, spesso soggiogati dalla scienza o da antichi rituali, raramente come volontari protettori del popolo a cui appartengono.
Sette racconti in cui per esempio scoprirete...
... come un adolescente ha salvato Pearl Harbor dalla distruzione totale, per mano di un mostro comandato dall'Impero Giapponese.
... come uno sciamano Inuit ha scongiurato la distruzione di Ottawa per mano di Fenrir, il lupo marino di Hitler.
... come un falso guru ha quasi causato la devastazione di Boston, nel 1960, scatenando la furia di una terribile Naga contro la città.
E molto, molto altro ancora.

Commento

Idea semplice e al contemplo brillante, quella che sta alla base di Monster Earth!
Il filo conduttore è quello esposto nella sinossi: provate a immaginare una Guerra Fredda combattuta a suon di mostri giganti, e non con la minaccia delle bombe atomiche.
Fatto?
Ok, siete entrati nello spirito dell'antologia.

I sette autori hanno infatti scritto altrettanti racconti, in ordine cronologico, descrivendo come il mondo è cambiato da quando, nel 1937, i giapponesi hanno scatenato il primo Kaiju contro gli odiati nemici cinesi. Da allora, dalla comparsa di Monster Zero in poi, il mondo non è stato più lo stesso.
La Seconda Guerra Mondiale si è combattuta a suon di mostri. I nazisti avevano Fenrir, i giapponesi una sorta di Kraken, gli americani Johnson, un big foot alto quasi 60 metri, che tra l'altro ha causato la distruzione di Nagasaki e di Hiroshima, ponendo fine al conflitto.

Ma Monster Earth! va oltre la WWII, spingendo l'epopea dei mostri nella Guerra Fredda, nel Vietnam, ma anche nel cuore del '68, tra finti guru, hippy e figli dei fiori, oppure tra le tribù Inuit del freddo Canada.
Non manca certo l'azione, in questa antologia, ma i racconti spaziano anche altrove, strizzando l'occhio ad altri generi, tra cui il pulp anni '50 (in uno dei racconti più riusciti del volume).

I mostri, va da sé, sono i veri protagonisti del libro. Gli autori sono bravi nel rapportare la loro esistenza all'impatto socio-economico che hanno avuto sul mondo. Sicché i Kaiju sono sì delle "armi atomiche viventi", ma anche bizzarre creature, spesso di natura misteriosa (magica? mistica?), che la scienza solo in parte riesce a controllare.
Al contempo i mostri sono anche icone della potenza e dell'orgoglio nazionale. Non a caso uno dei motti citati nella raccolta è: "Un paese senza mostro è un paese senza voce".

Antologia riuscitissima, divertente e originale, ma anche ben coordinata e omogenea.
Se siete appassionati di fantascienza e di ucronia, non perdetela.