martedì 28 gennaio 2014

La Scusa (di Giovanni Masi)


La Scusa

di Giovanni Masi

eBook autoprodotto

34 pagine, 0,89 euro








Sinossi

"Augusto Piccoli rimase in silenzio. Poi alzò lo sguardo, improvvisamente deciso.
– Voglio la Scusa – disse.
Il Consulente aggrottò le sopracciglia.
– Mi perdoni... ma credo di non aver capito bene…
– Voglio... la... Scusa – ripeté Augusto scandendo bene le parole.
Il Consulente si allungò sulla poltrona di pelle. A dir poco perplesso. Non sapeva se sbattere il signor Piccoli fuori a calci o dargli spago per altri cinque minuti. Augusto non gli diede tempo di fare nessuna delle due cose e riprese a parlare con quella sua voce monotona.
– Voglio la Scusa. S maiuscola. Voglio il servizio che mi permetta di smettere di preoccuparmi, di dover andare, fare, vedere, parlare, amare. Voglio la Scusa che mi dia la serenità di non dover più niente a nessuno – disse Augusto guardando fisso il Consulente.
– Neanche a me stesso.
E poi tacque."

Commento

Curioso racconto di fantascienza "sociale", La Scusa è che si legge in mezz'ora, non è banale ed e abbastanza originale per meritare una menzione su questo blog.
Un uomo comune, Augusto Piccoli, inventa un programma per rivoluzionare il concetto stesso di "assicurazione sulla vita". La sua idea, che intende vendere a una grande società del settore, è quella di offrire ai clienti un contratto globale di assistenza, che copra qualunque aspetto della vita dei medesimi.
Vacanze, lavoro, amicizia, matrimoni, divorzi, passioni, hobby.
Pagando il premio assicurativo, il cliente si garantisce una copertura totale, che comprende consigli, assistenza psicologica e anche di natura pratica.
O, come dice Piccoli, il cliente acquista una "scusa" per non doversi più preoccupare attivamente di nulla, delegando tutto a terze persone.

Un consulente ambizioso cerca di rubare la sua idea e di metterla in atto.
Quando il costoso programma pilota va verso un inaspettato fallimento, il consulente decise di rivolgersi a Piccoli, chiedendo il suo aiuto per cercare di salvare il salvabile.
E Piccoli, nonostante l'abuso subito, accetta, risolvendo la cosa a modo suo.

La Scusa è un racconto singolare, poco inquadrabile. Anche se l'autore parla di un fantomatico e rivoluzionario contratto assicurativo, si ha quasi l'impressione che i riferimenti al medesimo siano in realtà dei rimandi al meccanismo dei social network (Facebook su tutti). Non a caso dagli studi programmatici di Piccoli vengono citati proprio delle ricerche statistiche fatte in base allo sviluppo delle prime versioni di Facebook, ma anche alle vendite dei tablet e ad altri dati riguardanti dei moderni feticci.

La Scusa è dunque, sia che si tratti di un pacchetto assicurativo che di un nuovo social network iper-personalizzato, la metafora dell'uomo moderno, meschino e accidioso, pronto a pagare di tasca propria per avere qualcuno che gli dica cosa fare, come comportarsi, dove andare in vacanza, quali persone frequentare e quali considerare nemici.

Non un racconto perfetto, ma sicuramente interessante.

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