giovedì 30 ottobre 2014

Il Giorno del Drago (di Mala Spina)


Il Giorno del Drago (Altro Evo volume 1)

di Mala Spina

Work on Color editore

61 pagine, 0,99 euro











Sinossi

“Era stata la sua prima libera uscita dall’arrivo della nave e i potenti liquori della cittadina di confine lo avevano messo al tappeto prima che la serata fosse finita. I lunghi mesi di viaggio in mare, senza poter toccare un goccio di alcool, non lo stavano aiutando in quel mastodontico dopo sbronza e il guaio era che non ricordava un accidente di come fosse arrivato sotto quel tavolo.”

Tornare al porto e raggiungere il resto dell’equipaggio sulla nave sembra facile ma Gillean Conroy, marinaio sul mercantile più veloce dei mari del sud, ha due grossi problemi: un’amnesia grossa come una voragine e i postumi di un'ubriacatura colossale. 
Gillean attraverserà i quartieri labirintici della città vecchia, districandosi tra strambi personaggi e situazioni pericolose o surreali, per fare una terribile scoperta: è l’unico che può risolvere il mistero del marchio del drago. Dovrà farlo anche in fretta, perché il tempo stringe e deve riuscire a rimettere insieme la sua memoria prima dell’alba. 

"Il Giorno del Drago" è il primo volume della serie Altro Evo, racconti fantasy avventurosi e autoconclusivi.

Commento

Sfruttando appieno le nuove possibilità offerte dall'editoria digitale, la collana Altro Evo si preannuncia come un interessante progetto per proporre al lettore dei racconti fantasy di media lunghezza, ambientati in un mondo di continua evoluzione/definizione, ma autoconclusivi.

L'esordio di tale collana è tramite Il Giorno del Drago, un ebook scritto da Mala Spina.
La storia è frizzante e briosa, con un protagonista molto lontano dagli stereotipi del fantasy eroico, e addirittura in antitesi con quelli del fantasy young adult che va di moda in questi tempi infelici.
Gillean Conroy è un semplice marinaio la cui giornata svolta in modo imprevisto, complice una spaventosa ubriacatura.
In seguito a essa si troverà a scoprire che fine ha fatto la nave su cui serviva, equipaggio compreso.

Lo scenario della città vecchia mi ha ricordato le atmosfere di alcune città descritte dal maestro dei librogame, Steve Jackson: caotica, pericolosa, ricca di misteri e anche di apparenti non-sense.

Non manca affatto l'elemento "fantastico" che - come dice il nome stesso - dovrebbe sempre definire il genere fantasy. Tra voraci sanguisughe grandi quanto un braccio, mutaforma e altri esseri ancora più strani, il lettore ha di che restare soddisfatto.

Applaudo a questo racconto d'esordio e mi auguro che Altro Evo si conservi su questi livelli anche nelle prossime uscite.
In altre parole: idea promossa!

4 commenti: